mercoledì 21 settembre 2016

42 - DIY - Puntaspilli... ieri e oggi!

Non ci crederete ma questo puntaspilli ha almeno vent'anni!!! Eh sì, proprio così: l'ho realizzato quando ero ancora una ragazzina utilizzando degli scarti di tessuto.
Il puntaspilli è uno dei tanti "strumenti del mestiere" del sarto, che appunto adoperava ciò che stava per essere buttato: il sarto è stato sempre un riciclatore!
Oggigiorno il puntaspilli si trova in vendita nei negozi specializzati e nei centri commerciali, così ho pensato di realizzarne altri due prendendo spunto da quelli in commercio.
Ne ho realizzato uno riciclando un barattolino di vetro:
e utilizzando un quadratino di gomma piuma ricavato dalle scatoline porta gioie e del tessuto di ... ombrelli!
E questo è il risultato:

Poi mia mamma (che ho convertito al riciclo creativo feroce!!!) mi ha tenuto da parte questo cuscinetto di un orologio:
... e allora ecco l'idea! Perchè non fare un puntaspilli da polso? Ho riciclato un pezzo di elastico che avevo in casa:
Dopo aver tagliato l'elastico a misura del mio polso, l'ho cucito sotto il cuscinetto morbidoso:
Ora posso cucire in serenità senza perdere più spilli e aghi!

mercoledì 7 settembre 2016

41 - DIY - Bustina scuola dal riciclo riciclo creativo degli ombrelli (100% poliestere)

Buongiorno a tutti! La scuola è alle porte e così ho pensato a cosa realizzare per l'arredo scolastico con i miei amatissimi ombrelli: un bella bustina!
A differenza delle altre volte però, questa volta ho voluto riutilizzare ritagli di stoffa che mi sono rimasti dai lavori precedenti:
Per prima cosa ho impiegato due triangoli di stoffa (uno a pois e l'altro tinta unita) al fine di ottenere un rettangolo, così:
Questo procedimento deve essere effettuato in tutto quattro volte così da avere altrettanti rettangoli di stoffa. Ovviamente per unirli ho fatto combaciare rovescio con rovescio:
E queste sono le due stoffe esterne della bustina:
Proseguendo con lo stesso metodo anche con le stoffe a tinta unita, ho creato gli interni della bustina.
Dopodichè, una volta ottenuto i quattro rettangoli, ho realizzato una dima rettangolare di 12 cm x 25 cm, e tagliato la stoffa lasciando un margine di circa un centimetro:
Ho appaiato quindi due rettangoli di stoffa (uno per l'interno e l'altro per l'esterno):
Ora è il momento della cerniera, riciclata anche lei da una vecchia e logora bustina:
Abbiamo quasi terminato:
E questa è la bustina ultimata: la userò per metterci i miei pennarelli e far finta di essere ancora a scuola!





giovedì 5 maggio 2016

40 - DIY - Come si fa lo zainetto-ombrello? Tutorial

Ciao a tutti! Eccomi qui a spiegare come trasformo gli ombrelli rotti in zainetti.
I passaggi fondamentali che poi vi spiegherò sono i seguenti:
1)Scucitura spicchi
2)Realizzazione dima triangolare
3)Realizzazione spicchi
4)Assemblaggio di tre spicchi per volta
5)Spillamento spicchi
6)Imbastimento spicchi
7)Cucitura spicchi
8)Realizzazione dima rettangolare
9)Realizzazione rettangoli
10)Realizzazione rettangolini per cordoncino
11)Cucitura di un rettangolo esterno e di un interno
12)Realizzazione del risvolto o coulisse per il cordoncino
13)Cucitura delle due parti e contestualmente del rettangolino
14)Applicazione del cordoncino

Dunque si può iniziare.

Per realizzare lo zainetto ho utilizzato tele di due diversi ombrelli, una tela per l'esterno e una per l'interno.














Degli otto "spicchi" di tela di ciascun ombrello ne ho utilizzati sei:

Per prima cosa ho realizzato su un foglio di carta da pacchi una dima triangolare con la base di 31 cm e l'altezza di 40 cm che ho utilizzato per ricavare da ciascun spicchio di tela scucito un triangolo più piccolo e regolare.
Ho appoggiato la dima sulla stoffa e tracciato con il gessetto il contorno. Ho poi ritagliato la sagoma lasciando un bordo di circa un centimetro che ci servirà per cucire le tele insieme.
Successivamente ho assemblato tre triangoli insieme in questo modo: li ho spillati, imbastiti e cuciti a macchina.
Questo procedimento deve essere ripetuto sulle altre tele, ottenendo perciò quattro stoffe dalla forma trapezoidale (vedi foto sopra).Una volta fatto ciò, ho fatto un'altra dima su carta questa volta di forma rettangolare, di 31 cm x 40 cm. Questo allo scopo di ottenere dai nostri "trapezi" di tela dei rettangoli per il nostro zainetto.
Ho appoggiato la dima sulla stoffa dalla parte del rovescio tracciando il segno con il gessetto. Anche stavolta ho tagliato la stoffa lasciando un bordo di circa un centimetro.
Mi sono serviti altri due rettangolini di stoffa di 8 cm x 20 cm allo scopo di inserire il cordoncino che servirà ad aprire e chiudere lo zainetto stesso ma anche come spallacci.
A questo punto ho preso una tela per l'esterno (quella con i fiorellini) e una per l'interno (quella a tinta unita) e, dopo averle spillate e imbastite, le ho cucite insieme facendo combaciare il dritto di entrambe le tele. La parte superiore dello zainetto è quella dove si trova la punta del triangolo. (A mio parere è più bello visivamente rispetto al triangolo con la punta verso il basso) .
Quando si imbastisce bisogna fare attenzione a non cucire tutta la base poichè poi dovremo risvoltare la tela. Successivamente, una volta risvoltata, faremo una cucitura a macchina.
Alla sommità dei due rettangoli di stoffa, ho ricavato un risvolto o coulisse dove far passare il cordoncino.
I due rettangolini tagliati in precedenza saranno piegati prima su un lato:
poi sull'altro:
e infine su se stesso, così:
una volta cuciti, otterremo due rettangoli di circa 2 cm x 20 cm che ho piegato su se stessi per il verso della lunghezza:
dopodochè ho spillato ciascuno dei due rettangolini piegati  nella parte inferiore della tela , poi spilleremo le due tele insieme. Facendo così avremo meno cuciture e otterremo due risultati contestualmente: assemblaggio delle due parti (anteriore e posteriore) dello zainetto e dei due rettangolini per il cordoncino.
Ovviamente ho spillato dritto con dritto.
Siamo in dirittura d'arrivo!
Ho preso infine un cordoncino di circa 3,5 - 4 metri e l'ho tagliato a metà. (La lunghezza sembra eccessiva, ma vi accorgerete che una volta terminato il lavoro sarà sufficiente per portare lo zainetto sulle spalle).
Per terminare il lavoro ho infilato uno dei cordoncini nella coulisse con l'aiuto di una spilla da baglia facendolo passare su tutta la circonferenza (Sia davanti che dietro) .
 Ho tirato poi le due estremità del cordoncino verso il basso, annodandolo all'altezza di uno dei rettangolini che sporgono dallo zainetto.
Dopodichè si passa a fare la stessa cosa dall'altro lato dello zainetto con l'altro cordoncino.

Ecco il nostro zainetto, impermeabile, lavabile e personalizzato. Potrà essere utilizzato come porta scarpe, porta costume o qualsiasi altra cosa vi venga in mente!
Buon riciclo creativo a tutti!

martedì 5 aprile 2016

39 - DIY - Divisori per raccoglitore ad anelli


Eccomi dopo tanto tempo dall'ultimo post!
Quest'oggi vi propongo una nuova idea per il riciclo creativo delle radiografie: i divisori per raccoglitori ad anelli.
Per questo progetto ho riutilizzato delle vecchie radiografie:
un raccoglitore ad anelli formato A5:
una perforatrice:
e delle stoffe di ombrelli rotti:
Per prima cosa ho preso un cartoncino tagliandolo nel formato A5:
successivamente ne ho fatto una dima in questo modo:
Il tratteggio indica dove si andrà a tagliare il cartoncino per farne i vari separatori.
Creando cinque separatori per il mio raccoglitore, di volta in volta ho spostato sempre piu' in basso la linguetta, e l'ho rivestita con stoffe di ombrelli di diverso colore:
Questo è il primo divisorio:
Il risultato finale:

Utile e pratico!